Anne Katrine Senstad
1967
(USA)
NORWEGIAN
Il lavoro della fotografa norvegese Anne Katrine Senstad, con sede a New York e Oslo, si concentra sulle risposte sensoriali alla luce, al colore e alla forma, sulle filosofie trascendentali e sulle iniziative ambientali socio-politiche.
Formazione scolastica
Anne Katrine Senstad ha studiato all'Università della California a Berkeley, conseguendo un BFA in Fotografia presso la Parsons School of Design e concentrandosi sul cinema alla New School for Social Research di New York, che l'ha preparata per una pratica multidisciplinare: installazione, video, fotografia, scultura al neon e opere site-specific.

Tecnica
Senstad produce stampe fotografiche C-prints da negativi di pellicola a colori scansionati.
La sua mostra personale più recente (2020) presso Freight + Volume a New York, Color Kinesthesia 6A42.2, in collaborazione con una diversità di materiali, è in dialogo con i dipinti a campi di colore di Rothko....
La Kinestesia del Colore implica la risposta del corpo alle transizioni di colore, resa possibile attraverso la fotografia di negativi a colori. Come fotografa, Senstad cattura un momento di luce e colore da un'installazione interattiva, intrecciando una pratica multidisciplinare coesa.
Al contrario, i fenomeni geometrici dell'orientamento triangolare onnipresente rispetto alle combinazioni di colori cangianti in Concrete Planes (2019-2020) parlano più di un'indagine scientifica e filosofica piuttosto che di un'esperienza trascendentale come nella serie Cosmosis Collages.
Questa serie è stata creata per completare l'installazione di luci al neon di Senstad, Elements, e rappresenta l'unità con l'universo cosmico come un percorso di illuminazione. I movimenti Suprematista e Costruttivista l'hanno ispirata, mentre l'uso della tecnologia moderna e della materialità ha prodotto nuove forme visive.
ispirazione
Il processo di Senstad inizia con la ricerca sulla percezione e la risposta cognitiva alla luce, al suono e al colore. Il suo ingegnoso uso di materiali commerciali al neon esprime un umorismo poetico e articola un intento letterale e critico.
Con Forget Flavin, una scultura al neon bianco che fa riferimento a Dan Flavin, esposta da Freight + Volume, Senstad segna in modo diretto il proprio territorio in un genere di arte luminosa dominato dagli uomini....
In Through The Spectrum presso la Athr Gallery, Jeddah, una mostra d'arte luminosa in Medio Oriente, Senstad si presenta insieme a James Turrell. Sebbene lei spieghi il suo lavoro come una risposta cognitiva percettiva alla luce, al suono e al colore, piuttosto che alla fonte spirituale di Turrell, è difficile non fare confronti.
Ciò che Senstad e Turrell condividono è un invito all'esperienza trascendentale.
Le installazioni di Senstad sono immersive e interattive, evocando una risposta psicologica alla luce, al suono e al colore, piuttosto che un'interpretazione del sublime.
Cerca di rappresentare la sua sperimentazione e indagine sensoriale come unica rispetto ai suoi contemporanei maschi.


Mostre
Senstad ha esposto ampiamente in mostre personali e di gruppo negli Stati Uniti, in Norvegia e in tutto il mondo.
Gallerie
Kristin Hjellegjerde, Londra
Galleria Rosa, Seul
SL Gallery, New York City