Kim Uchiyama
1955
(USA)
AMERICAN
Kim Uchiyama è un'artista astratta americana le cui opere utilizzano il colore per creare luce e forma che attivano il potenziale metafisico dello spazio pittorico. Vive e lavora a New York.
Istruzione e Premi
Uchiyama ha studiato arte e letteratura alla Drake University di Des Moines, IA e storia dell'arte pre-rinascimentale a Firenze, Italia. Ha studiato arte alla Yale’s Summer School of Art & Music, Queens College e al New York Studio School of Drawing, Painting and Sculpture. Le sue borse di studio includono la New York Foundation for the Arts, la MacDowell Colony, il Virginia Center for the Creative Arts, Auvillar, Francia, e il BAU Institute, Otranto, Italia. È membro degli American Abstract Artists.

Tecnica
Le acquerelli di Uchiyama trasmettono bande traboccanti di luce enigmatica. Utilizza colori saturi per stabilire un coro predominante, ogni banda delinea la sua voce unica. La disposizione precisa, come le note di una canzone, trasferisce energia da un momento all'altro....
Uchiyama lavora con acquerello su carta Arches e pittura ad olio su tela e lino. Sviluppa più immagini simultaneamente. Per iniziare ogni opera, aspetta di "vedere" un colore iniziale sulla superficie vuota prima di applicarlo al suo fondo. Ogni colore successivo si basa su quell'impulso originale per creare una griglia composta da forme di colore. Ogni strato possiede proprietà fisiche e materiali uniche: alcuni sono opachi; altri traslucidi; alcuni sono pittorici; altri piatti. Ogni scelta che l'artista fa serve a creare una composizione dinamica e sfaccettata che invita l'occhio dello spettatore a muoversi insieme a lei e a vivere il modo in cui è stata realizzata la pittura.
ispirazione
Una delle ispirazioni di Uchiyama è stata la sua insegnante, la pittrice Nicolas Carone, che aveva studiato con il maestro modernista Hans Hofmann. Uchiyama condivide l'enfasi che Carone e Hofmann ponevano sul colore, lo spazio pittorico e l'architettura della pittura. Mobilita questi elementi nelle sue composizioni per creare una tensione, un'armonia e un ritmo singolari. Uchiyama è frequentemente ispirata dalla luce e dall'atmosfera di un luogo o di un paesaggio specifico incontrato nei suoi viaggi. Usa il colore per comunicare un'essenza emotiva o un sentimento di quel luogo - la sua luce e ombra, il suo peso.
La critica d'arte Michelle Aldredge afferma: “Gli spettatori pazienti e attenti troveranno molto da apprezzare nei dipinti di Uchiyama. Strati ribollono sotto strati, i colori si ritirano o emergono dalla tela. La musica è un parallelo utile, poiché Uchiyama crea variazioni su un tema, proprio come farebbe un compositore o un musicista jazz: texture, ritmo, timbro e armonia sono parte integrante di ogni opera.”


Citazioni rilevanti
L'critica d'arte Michelle Aldredge dice del lavoro di Uchiyama: “I spettatori pazienti e attenti troveranno molto da apprezzare nei dipinti di Uchiyama. Strati ribollono sotto strati, i colori si ritirano o emergono dalla tela. La musica è un parallelo utile, poiché Uchiyama crea variazioni su un tema, proprio come farebbe un compositore o un musicista jazz: texture, ritmo, timbro e armonia sono parte integrante di ogni opera.”
Mostre
Uchiyama ha esposto ampiamente in mostre personali e di gruppo in tutto gli Stati Uniti, con recenti mostre personali presso Fox Gallery, NY, NY, Headwater Contemporary, Telluride, CO, e Kathryn Markel Fine Arts, Bridgehampton, NY.
Le prossime mostre personali includono John Davis Gallery, Hudson, NY, e Galleria Agora, Palermo, Italia. Il lavoro di Uchiyama è stato recensito su ARTNews, The Brooklyn Rail, The New Criterion, la rivista Hyperallergic e The New York Times.
Foto ritratto: Cortesia di Stephanie Buhmann, New York Studio Conversations, Parte II, Maggio 2018