Il dottor Jurek Wajdowicz
1951
(USA)
Polish
Jurek Wajdowicz è un artista, graphic designer e fotografo d'arte contemporanea di origine polacca, noto per le sue opere minimaliste e semi-astratte.
Le sue immagini evocano un senso di sogni, tranquillità e momenti fugaci. Vive e lavora a New York City.

Istruzione e Formazione
Wajdowicz ha avviato la sua carriera come graphic designer in Polonia dopo essersi laureato con un Master of Arts all'Accademia di Belle Arti di Lodz.
Jurek Wajdowicz crea immagini contemplative e astratte che negoziano attivamente lo spazio tra fotografia e pittura.
Creano un'atmosfera di bellezza, illuminazione e meraviglia. In queste fotografie d'arte fine è racchiesta una risposta personale al suo altro lavoro, in un mondo adiacente, come graphic designer in attiva ricerca dei diritti umani.
Wajdowicz è riconosciuto a livello internazionale per le sue collaborazioni foto-giornalistiche senza compromessi con istituzioni non governative in luoghi colpiti da conflitti o tensioni.
È salito alla ribalta attraverso il suo studio di design, che collabora con importanti organizzazioni non profit in tutto il mondo.
I contributi di design di Wajdowicz gli sono valsi il riconoscimento come uno dei "Designer Grafici Più Influenti degli Ultimi 50 Anni" nel sondaggio per il 50° anniversario della rivista Graphic Design: USA.

Tecnica
La macchina fotografica di Jurek Wajdowicz funge da unico strumento artistico. Evita la manipolazione al computer, creando invece le sue immagini esclusivamente attraverso l'obiettivo. Questo impegno gli consente di trascendere il letterale.
Esplorando la luce, il colore e la forma, crea opere che danzano sul confine dell'astrazione, alcune abbracciandola completamente.
Le fotografie risultanti evocano un senso di poesia o musica. Invitano gli spettatori a intraprendere un viaggio di interpretazione personale, incoraggiandoli a scoprire la propria visione all'interno dell'immagine.
ispirazione
"Una forma luminosa nello spazio...sospesa tra una fotografia e un dipinto."
"Voglio che il mio lavoro fluttui tra rappresentazione e astrazione... percepito e immaginato... libertà emotiva per lo spettatore. Un suggerimento piuttosto che una descrizione. Sono preoccupato per le questioni di spazio... luce... tono. E imprevedibilità. L'ambiguità... così critica per il mio lavoro ha un effetto trascendente di rendere il banale bello... il che a sua volta (si spera) ti fa chiedere cosa stai guardando e perché. Probabilmente sono più soddisfatto delle mie immagini quando riesco a sentire la musica in esse e più a lungo riesco a sospendere questa tensione di non poter risolvere ciò che stai guardando, più il mio lavoro sembra avere successo."


Esposizioni e Collezioni
Wajdowicz ha esposto a New York City, Parigi (Francia), Varsavia e Lodz (Polonia), e Vienna (Austria).
Il suo lavoro è notevolmente incluso nelle collezioni della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti (Washington, DC), del National September 11 Memorial & Museum (New York), del Museum of Modern Art (Lodz), del Museum für Kunst und Gewerbe (Amburgo) e della Rockefeller Foundation (New York), tra gli altri.
Gallerie
WS-Gallery, New York,
Nuovo
Galleria Nailya Alexander, New York, NY