
Tilman alla Biennale di Lione
Tilman è un artista internazionale il cui lavoro è stato esposto in Europa, negli Stati Uniti e in Australia in molte mostre personali e collettive negli ultimi 30 anni. Reflectorium, Voyage au bout de la nuit, un'installazione site specific creata da Tilman è esposta dal 7 settembre al 30 ottobre in parallelo alla 13ª Biennale di Lione (10 settembre-3 gennaio).
Reflectorium, Viaggio al termine della notte
L'opera d'arte sarà presentata congiuntamente da Galerie Tator e Snap-Project, due gallerie con sede a Lione, presso il Factatory, una residenza per artisti di proprietà e gestita da Galerie Tator.
Il lavoro di Tilman, che è stato regolarmente considerato influenzato dall'avanguardia non oggettiva dell'inizio del XX secolo, rimane tuttavia essenzialmente guidato dalla spontaneità e dalle emozioni. Nel suo processo creativo, la scelta delle forme e dei colori è intuitiva. Non c'è un'intenzione predefinita, se non quella di fornire allo spettatore un forte impatto visivo ed emotivo.
Nelle sue installazioni specifiche per il sito, come quella presentata a Lione, e nei suoi oggetti tridimensionali, utilizza lo spazio per amplificare ulteriormente l'impatto del suo lavoro. Infatti, abbracciando pienamente le qualità effimere e le interrelazioni tra lo spazio architettonico e la luce naturale, non solo migliora l'aspetto visivo di queste creazioni, ma anche il filo di pensiero che le sostiene.
La maggior parte del lavoro di Tilman è in realtà tridimensionale: sculture create in loco o oggetti da parete.
Tilman si unirà a breve al gruppo selezionato con cura di rinomati artisti astratti esposti e rappresentati da IdeelArt.
Immagine in evidenza: Snap Project / Ideelart (Architettura 2. 2011, Tilman)