
Tra Immagine e Oggetto - Landon Metz da von Bartha
Negli ultimi cinque anni circa, l'artista di Brooklyn Landon Metz si è avvicinato a una posizione estetica che parla del concetto di ripetizione. Utilizzando un metodo preso in prestito da Helen Frankenthaler, inventrice della tecnica Soak Stain in cui il pigmento viene applicato direttamente su tela non preparata, Metz crea dipinti a più pannelli che fungono da sorta di camere di eco visive. Ogni singola tela supporta forme biomorfiche semplificate che potrebbero teoricamente essere contemplate come immagini solitarie. Ma Metz poi ripete l'immagine su più tele ed espone insieme in una serie. Quando le tele sono unite, l'immagine diventa un motivo. Le forme individuali sono quindi sottomesse, insieme alle tele individuali, poiché ciò che viene in esistenza è più un oggetto o un'installazione che un gruppo di dipinti. L'immagine-motivo-oggetto comunica un'idea—l'idea di infinito. Il motivo potrebbe continuare per sempre, proseguendo indefinitamente su altre tele e su altre pareti, per sempre nello spazio e nel tempo. È una posizione estetica altamente semplificata e diretta, eppure infinitamente piacevole da guardare. La sua ultima manifestazione è in mostra nell'esposizione Feels So Right Now, presso la galleria von Bartha a Basilea, Svizzera. Inaugurata in concomitanza con Art Basel, questa esposizione è sobria, eppure anche complessa. Espande le idee che Metz ha sviluppato in nuovi regni concettuali e fisici, eppure in alcuni modi espone una delle debolezze più gravi della mentalità di questo artista—la sua convinzione nell'importanza della consapevolezza di sé dell'arte.
Uno Spettacolo Sottile e Perfetto
Feels So Right Now dimostra che Metz è davvero un artista multidisciplinare, sviluppando il suo concetto attraverso i mezzi della scultura, della pittura e del suono. Quando i visitatori entrano nello spazio, una scultura in tre parti interrompe il loro percorso diretto verso la galleria sul retro. La scultura—una manifestazione tridimensionale delle immagini che Metz dipinge—è un'applicazione viscerale e spaziale dell'idea di forme che si ripetono all'infinito nello spazio. Oltre a essa, inizialmente non sembrano esserci altre opere. Almeno non ci sono sulle pareti o sul pavimento. Invece, Metz ha risposto alle caratteristiche architettoniche uniche della stanza rivestendo due ampie superfici angolate sul soffitto con le sue tele tinte. Solo quando alzi lo sguardo ti rendi conto che ci sono: due linee di tele che impiegano la stessa forma biomorfica, ciascuna in una tonalità diversa—una rosa e una blu. I modelli si ripetono letteralmente su più livelli, in più dimensioni e in più traiettorie.
Landon Metz - Si sente così bene adesso, vista dell'installazione presso von Bartha Basel, 2018. Foto per gentile concessione di von Bartha
Appendendo le tele in questo modo, Metz dichiara che l'architettura dello spazio espositivo fa parte dello spettacolo. Dichiara anche che è necessaria una partecipazione attiva da parte dello spettatore per poter vivere l'opera. Dobbiamo guardare in alto invece di guardare dritto davanti a noi, una semplice variazione rispetto alla tipica mostra in galleria che è comunque abbastanza profonda da costringere a una prospettiva unica. Inoltre, Metz ha reso l'aria all'interno della galleria parte dell'esposizione, poiché un'installazione audio trasforma l'ambiente in quella che Metz definisce "un'atmosfera solenne e meditativa." Presa per il suo valore letterale, l'esposizione è un'espressione sottile e perfetta di alcune delle grandi idee che Metz esamina nel suo lavoro. È esteticamente impegnativa; invita gli spettatori a instaurare una nuova relazione con il loro ambiente; e porta il suo linguaggio visivo personale in nuovi territori.
Landon Metz - Senza titolo, 2018, Acrilico pigmentato, resina e aggregato minerale, 16 x 1011 x 491 cm. Foto per gentile concessione di von Bartha
Un Titolo Adeguato e Implacabile
Dove Feels So Right Now fatica è nel regno della fiducia. Metz è uno degli artisti più storicamente consapevoli della sua generazione. È consapevole di ciò che è già stato fatto nel campo delle arti plastiche e sa come il mondo dell'arte interagisce con tutti gli altri aspetti della cultura umana. È consapevole dell'architettura, del design, della decorazione e della psicologia umana. Tutte queste aree di interesse informano il suo processo estetico. Questo punto a cui è giunto nella sua carriera è il culmine di molti anni di sviluppo ed evoluzione. La frase Feels So Right Now potrebbe essere interpretata come un'affermazione di fiducia riguardo al senso di pace che potrebbe avere sullo stato della sua pratica. Oppure potrebbe anche riferirsi alla sensazione che spera di offrire allo spettatore: quell'atmosfera meditativa che sta cercando di creare. Ma il modo in cui lo leggo parla più di un senso del luogo autocosciente in cui tanti artisti abitano oggi, come il titolo parla di questo momento: so right now.
Landon Metz - Si sente così bene adesso, vista dell'installazione presso von Bartha Basel, 2018. Foto per gentile concessione di von Bartha
Più che mai siamo in un'atmosfera di incessante auto-riflessione. Ogni collezionista, rivenditore e istituzione chiede agli artisti di giustificare il loro lavoro, le loro idee e la loro motivazione per essere artisti. Gli artisti sono invitati a esibirsi secondo le nozioni pubbliche di cosa sia, o possa essere, o debba essere l'arte. Metz è preoccupato per questo classico pasticcio—conosce la storia dell'arte e si esibisce in base ad essa. Ha studiato le opinioni di accademici e filosofi e risponde alle loro idee, alle loro tempistiche e alle loro strane nozioni. È difficile per me guardare questa esposizione senza pensare alle interviste che ho letto con Metz e ai pensieri che ha condiviso sui costrutti accademici sottostanti alla sua pratica. Sta creando arte che sfida i tropi della storia dell'arte, ma che continua anche a riconoscerne la validità. Questa esposizione sembra così attuale perché sembra molto più un'esposizione d'arte che un'autentica esperienza umana. Se non sapessi nulla di storia dell'arte e non avessi esperienza con l'arte, mi alienerebbe. Sentirsi sfidati è positivo. Sentirsi arrabbiati è positivo. Ma questa esposizione mi ha lasciato con la sensazione di essere entrato alla fine di una battuta interna. Posso dire che è intelligente, ma non sono sicuro che abbia a che fare con me. Feels So Right Now presso von Bartha Basel è in corso fino al 21 luglio 2018.
Immagine in evidenza: Landon Metz - Senza titolo, 2018, Acrilico pigmentato, resina e aggregato minerale, 16 x 1011 x 491 cm. Foto per gentile concessione di von Bartha
Di Phillip Park