Vai al contenuto

Carrello

Il tuo carrello è vuoto

Articolo: Realtà Virtuale nell'Arte - Un Potente Nuovo Cambiamento di Gioco

Virtual Reality in Art - A Powerful New Game-Changer

Realtà Virtuale nell'Arte - Un Potente Nuovo Cambiamento di Gioco

L'arte della realtà virtuale non è una novità. Negli anni '60, Morton Heilig inventò il Sensorama, considerato da alcuni come il primo lavoro d'arte della Realtà Virtuale. Heilig descrisse la sua invenzione, che immergeva gli spettatori in un ambiente cinematografico che includeva sensazioni fisiche come l'olfatto e il tatto, come un teatro dell'esperienza. Quel termine potrebbe essere usato anche per descrivere molti dei modi in cui la Realtà Virtuale si manifesta nel mondo dell'arte contemporanea oggi. Da quando strumenti come Tilt Brush per Oculus Rift sono arrivati sul mercato, gli artisti possono facilmente utilizzare la Realtà Virtuale come un medium digitale per creare fenomeni estetici che immergono gli spettatori in regni visivi artificiali. Non diversamente dall'essere legati al Sensorama, possiamo semplicemente indossare visori e essere trasportati in opere d'arte digitali che simulano uno spazio tridimensionale, ma che non esistono affatto nello spazio fisico, se non come dati. E non sono solo gli artisti a esplorare l'intersezione tra Realtà Virtuale ed estetica. Per gallerie, musei, fiere d'arte e case d'asta, la Realtà Virtuale sta diventando una forza sempre più potente ogni giorno. Ecco un breve riepilogo dei modi in cui coloro che creano arte, espongono arte e portano arte sul mercato stanno utilizzando questo strumento per plasmare il loro futuro.

Artisti di Realtà Virtuale

Negli anni '90, l'artista canadese Char Davies ha creato un'opera d'arte in Realtà Virtuale chiamata Osmose. Un'installazione ambientale interattiva, Osmose combinava software di tracciamento del movimento focalizzato sul respiro e sull'equilibrio, un visore montato sulla testa, visualizzazioni 3D e audio per immergere gli spettatori in un regno artificiale. A differenza del Sensorama, Osmose non era destinato a fornire un'esperienza fisica e cinematografica. Ciò che creava era qualcosa di psichico. Permetteva agli spettatori di entrare in una dimensione spaziale mentale a volontà, in cui potevano sperimentare nuovi tipi di fenomeni estetici. Nel video di Osmose, Davies cita il filosofo francese Gaston Bachelard, autore di La poetica dello spazio, che disse: “Cambiando spazio, lasciando lo spazio delle proprie sensibilità abituali, si entra in comunicazione con uno spazio che è psichicamente innovativo. Perché non cambiamo posto, cambiamo la nostra natura.”

La tecnologia che Davies ha utilizzato per realizzare Osmose è decisamente semplice rispetto all'attrezzatura di Realtà Virtuale disponibile per i creativi di oggi. Ma è discutibile se la filosofia dell'arte in Realtà Virtuale sia progredita tanto quanto la tecnologia. Molta arte contemporanea in Realtà Virtuale è indubbiamente di grande impatto visivo, come l'arte 3D pubblicata su Sketchfab. E utilizzando Tilt Brush e altre tecnologie VR, gli artisti creano regolarmente ambienti virtuali stupefacenti che ci permettono di entrare nei dipinti, esplorare sculture e installazioni, e muoverci attraverso spazi artificiali. Ma artisti come Davies ci mostrano che dovremmo aspettarci di più dalla Realtà Virtuale come mezzo artistico. Ha stabilito che il potenziale di profondità nell'arte in Realtà Virtuale risiede nella sua capacità di espandere ciò che gli spettatori si aspettano da un'esperienza estetica. E ha dimostrato come, al suo meglio, l'arte in Realtà Virtuale potrebbe persino convincerci della possibilità di nuovi paradigmi di esistenza.

opera di char daviesChar Davies - Osmose, 1995, © Char Davies

La Galleria Virtuale

Oltre a offrire strumenti affascinanti per la creazione di arte, la tecnologia della Realtà Virtuale sta anche creando opportunità per l'innovazione nel portare l'arte sul mercato. In particolare, questa tecnologia sta cambiando il modo in cui i consumatori possono acquistare arte online. IdeelArt ha recentemente debuttato con Mostre 3D, ambienti di Realtà Virtuale in cui gli acquirenti d'arte possono immergersi in uno spazio architettonico tridimensionale insieme alle opere d'arte che stanno considerando di acquistare. Le Mostre 3D rimuovono una barriera chiave che molti acquirenti d'arte incontrano quando acquistano arte online. Permette loro di interagire con le opere d'arte "di persona" e di avere un'idea della scala fisica dell'opera e di come essa interagisce con uno spazio costruito.

La prima Mostra 3D di IdeelArt presenta il lavoro dell'artista di San Francisco Jessica Snow. Per la mostra, è stato fotografato l'interno di Les Bains Des Docks, un centro ricreativo acquatico a Le Havre, Francia. Le fotografie sono state poi utilizzate per creare un tour 3D in Realtà Virtuale dell'edificio con le opere di Snow esposte sulle pareti. Progettato dall'architetto premiato Jean Nouvel, Les Bains Des Docks presenta 12 piscine oltre a numerosi spa, bagni turchi, saune e aree fitness. L'interno dell'edificio è completamente bianco, creando un'atmosfera celestiale ed eterea mentre le superfici bianche interagiscono con la luce del giorno che entra dall'esterno e il sottile riflesso blu dell'acqua. Oltre a fornire un modo pratico e unicamente piacevole per i compratori di vivere l'arte di Jessica Snow, questo uso innovativo della tecnologia della Realtà Virtuale consente anche agli spettatori di esplorare uno degli ambienti architettonici più esteticamente straordinari del mondo.

Jessica Snow lavoraJessica Snow - The Exhibition View

Significato Reale nella Realtà Virtuale

Una delle domande più pressanti che gli artisti ci aiutano ad affrontare riguardo al nostro tempo è quella di cosa sia reale. L'arte della Realtà Virtuale ha il potenziale di svolgere un ruolo influente nel modo in cui rispondiamo a quella domanda. Ad esempio, sebbene gli ambienti di Realtà Virtuale siano incontrati in quello che potrebbe essere descritto come uno spazio puramente mentale, le persone sperimentano comunque sensazioni fisiche mentre si trovano in quello spazio. Sostanze chimiche vengono rilasciate nei loro cervelli, i sentimenti si manifestano e i ricordi vengono creati. In una società sempre più alienata, è curioso se gli artisti troveranno modi per collegare le esperienze artistiche virtuali alle realtà del mondo umano universale.

Innovazioni come le esposizioni 3D e i Musei Virtuali potrebbero aiutare la Realtà Virtuale a trovare il suo posto nel mondo dell'arte offrendo applicazioni pratiche della tecnologia. E idee come le esperienze artistiche comuni in Realtà Virtuale potrebbero compensare il potenziale che la tecnologia ha di essere alienante creando esperienze condivise nello spazio virtuale. Nella nostra mente, queste sono le innovazioni da tenere d'occhio. In un'intervista recente con Artsy, Char Davies l'ha espressa perfettamente quando ha detto: “Penso che una domanda più pertinente sarebbe: Gli artisti possono superare i pregiudizi intrinseci della tecnologia e l'imperativo orientato al profitto delle gigantesche corporazioni che si stanno radunando dietro di essa, per creare opere significative e rilevanti?"

lavori tempo tecnologia e vitaJessica Snow - Cut Space, 2016 (Left) and Finite Field, 2016 (Right)

Immagine in evidenza: Jessica Snow - Teorema a Sei Colori (dettaglio), 2013
Di Phillip Barcio

Articoli che potresti apprezzare

Minimalism in Abstract Art: A Journey Through History and Contemporary Expressions

Minimalismo nell'Arte Astratta: Un Viaggio attraverso la Storia e le Espressioni Contemporanee

Il minimalismo ha catturato il mondo dell'arte con la sua chiarezza, semplicità e attenzione all'essenziale. Emergendo come una reazione contro l'intensità espressiva di movimenti precedenti come ...

Per saperne di più
Notes and Reflections on Rothko in Paris­ by Dana Gordon
Category:Exhibition Reviews

Note e Riflessioni su Rothko a Parigi di Dana Gordon

Parigi era fredda. Ma aveva ancora il suo soddisfacente fascino, bellezza ovunque. La grandiosa mostra di Mark Rothko si trova in un nuovo museo nel nevoso Bois de Boulogne, la Fondation Louis Vui...

Per saperne di più
Mark Rothko: The Master of Color in Search of The Human Drama
Category:Art History

Mark Rothko: Il Maestro del Colore in Cerca del Dramma Umano

Un protagonista chiave dell'Espressionismo Astratto e della pittura a campi di colore, Mark Rothko (1903 – 1970) è stato uno dei pittori più influenti del XX secolo, le cui opere hanno parlato pro...

Per saperne di più
close
close
I have a question
sparkles
close
product
Hello! I am very interested in this product.
gift
Special Deal!
sparkles