
Celebrare l'Arte Astratta Femminile!
Mentre il contributo delle artiste astratte femminili è stato fondamentale per l'arte astratta, il loro lavoro è stato notoriamente sottovalutato e ha mancato del riconoscimento indiscutibilmente ricevuto dai loro omologhi maschili. Nonostante il colossale talento e l'eredità critica, sono cadute dall'attenzione e successivamente dai testi canonici, insieme a musei, fiere e/o collezioni. Negli ultimi anni, sono stati fatti sforzi significativi per riparare l'ingiustizia fatta all'arte astratta femminile e alle artiste più straordinarie come Hilma af Klint, Elaine de Kooning, Lee Krasner, Bridget Riley, Helen Frankenthaler, Joan Mitchell, Anni Albers. E giustamente! L'arte astratta femminile è tanto emozionante, ipnotizzante e stimolante quanto quella dei loro colleghi maschili. Sfortunatamente, le barriere sociali e istituzionali e il sessismo ancora prevalente hanno oscurato il loro unico splendore e il lavoro diligente. Tuttavia, la loro arte non dovrebbe essere interpretata come prova "di uno stile femminile distintivo e riconoscibile", come ci avverte la storica dell'arte femminista Linda Nochlin. L'arte astratta, in particolare, tende a attraversare l'ambivalenza del regno non figurativo attribuendo certe forme o pratiche a una "natura femminile". Per celebrare insieme marzo come un mese durante il quale viene messo in evidenza il contributo di donne straordinarie, abbiamo selezionato dieci opere di arte astratta femminile più ispiratrici!
Jaanika Peerna - Screech of Ice Serie 43
Questa nuova serie di disegni realizzati con matite colorate e grafite su carta plastica da Peerna è stata creata tenendo in mano un certo numero di matite mentre i movimenti fisici delle sue mani imitano il suono del ghiaccio quando la temperatura fluttua. Il movimento erratico e fluido delle matite sulla superficie assomiglia a una danza mentre i disegni emergenti racchiudono il suono del ghiaccio che canta. Peerna è un'artista nata in Estonia che lavora in diversi generi e crea disegni astratti su carta plastica sottile attraverso movimenti fisici intuitivi ispirati e reminiscenti della danza. Vive e lavora a New York e Tallinn.

Jaanika Peerna - Screech of Ice Series 43, 2017. Matita colorata e grafite su carta plastica. 28 x 22 cm.
Ellen Priest - Jazz: Miles ʻUn Giorno Il Mio Principeʼ 8
Ispirato da una versione jazz lirica di Someday My Prince Will Come di Miles Davis, una canzone popolare di Walt Disney Biancaneve, Priest’s vibrante opera colorata si bilancia sul confine tra pittura e scultura. Le illusioni spaziali e le costruzioni in rilievo 3-D di carta stratificata e collage risuonano con strutture ritmiche e armoniche nel jazz che oscillano tra forme e generi. Priest è un'artista astratta americana che trae ispirazione dalla musica e in particolare dal jazz. Vive e lavora nei pressi di Filadelfia.

Ellen Priest - Jazz: Miles ʻSomeday My Princeʼ 8, 2002. Carta, olio, flashe, matita, gel MSA. 76,2 x 76,2 cm.
Daniela Schweinsberg - Un Respiro d'Estate V
Quest'opera, esclusiva di IdeelArt e parte della serie A Breath of Summer, è un dipinto stratificato galvanizzante che mette in mostra la profondità emotiva insondabile di Schweinsberg. Applica diverse tecniche per enfatizzare la natura simultaneamente caotica e armoniosa della bellezza. La sua potente opera è il risultato del suo approccio non affrettato e intuitivo, mentre il suo robusto tratto di pennello e la palette limitata rivelano il suo processo creativo guidato dalle emozioni. Schweinsberg è un'artista astratta tedesca le cui pitture liriche traggono la loro potenza raucosa da un mix di emozione grezza, colori vibranti e strati di pennellate energetiche. Vive e lavora a Francoforte, Germania.

Daniela Schweinsberg - A Breath of Summer V, 2019. Acrilico/media mista su lino. 100 x 100 x 2 cm.
Brenda Zappitell - Momenti
Moments rivela l'approccio fisico e spontaneo di Zappitell che scava nei suoi stati emotivi primordiali mentre i suoi colpi potenti e le sue gestualità dinamiche lottano per afferrare l'effimero. Il suo processo performativo, in cui il suo corpo si muove in modo senza sforzo ma altamente fisico, opera principalmente a un livello subconscio dell'irrazionale. Molti strati delle sue opere testimoniano le sue reazioni viscerali mentre si abbandona ai materiali misti utilizzati nei suoi dipinti. Zappitell è un'artista astratta americana nota per i suoi colorati e gestuali action paintings. Ispirata ai metodi dell'Espressionismo Astratto, Zappitell impiega una miscela di memoria e intuizione per creare le sue composizioni. Vive e lavora nel sud della Florida.

Brenda Zappitell - Momenti, 2018. Flashe e acrilico con cera fredda su pannello. 127 x 127 cm.
Tracey Adams - Guna II
Una parola sanscrita, guna, che viene tradotta come un filo o una corda, rivela l'ispirazione duratura di Adams trovata negli insegnamenti dello yoga, dove i tre gunas (bontà, passione e oscurità) definiscono il carattere di qualcuno/qualcosa. Guna II annuncia la sua rottura con lavori più rigidi e geometrici per entrare nel regno di movimenti più fisici, gesti performativi e pennellate espressive. La sua scelta di encaustica pigmentata su carta Okawara riflette graziosamente l'equilibrio cosmico raggiunto attraverso lo yoga. Adams è un'artista astratta americana e stampatrice con un forte interesse per i modelli musicali, i ritmi, gli elementi compositivi lirici e ciò che lei chiama un senso di performance. Vive e lavora a Carmel, California.

Tracey Adams - Guna II, 2016. Encaustica su carta Okawara. 90 x 66 cm.
Greet Helsen - Intervall
Intervall è un esempio distintivo dell'esplorazione indulgente di Helsen del rapporto tra trasparenza e opacità. Prima di qualsiasi lavoro su tela, diluisce i pigmenti fino a ottenere la trasparenza desiderata, dopo di che le aree scintillanti di colore vengono sovrapposte in modo trasparente l'una sull'altra. Questa leggerezza ed eleganza, ulteriormente accentuate da schizzi di colore e linee d'inchiostro, sono interrotte da densità e texture sparse capricciosamente su tutta la tela. Helsen è un'artista belga che trae ispirazione dalla natura, disegnando paesaggi astratti e utilizzando l'acrilico come l'acquerello. Vive e lavora in Svizzera.

Greet Helsen - Intervall, 2014. Acrilico su tela. 80 x 120 cm.
Anya Spielman - Flutter
Spielman vacilla tra un approccio alla pittura intensamente fisico e profondamente contemplativo, e Flutter incarna questa tensione duratura. Le sue superfici sensuali e sature sono luminose mentre il suo uso del rosso e dei rosa si riferisce alla carne e al sangue -- l'essenza stessa dei nostri (femminili) io. I segni delle unghie che segnano la vernice e decostruiscono l'opera aggiungono un forte senso di mistero poiché suggeriscono la struttura sottostante di un'opera che nasconde interpretazioni in conflitto. Spielman è un'artista astratta americana. Il suo lavoro esplora la costellazione di forze e forme binarie, presentando immagini ricorrenti a due facce: la tensione tra sapere e non sapere, essere visti e non visti, umanità e disumanità. Vive e lavora nell'area di Los Angeles.

Anya Spielman - Flutter, 2009. Olio su carta. 104,2 x 73,7 cm.
Kyong Lee - Non ancora 002
Ispirato alla serie Colore come Aggettivo, Not yet 002 trasmette in modo persuasivo l'essenza emotiva dei suoi ricordi e pensieri che si svelano attraverso le sue rappresentazioni visive. Questo pezzo vibrante non solo rivela ma sottolinea il colore come il suo linguaggio visivo principale. Crea dipinti a colori graduali, dove ogni strato viene applicato e si asciuga in un tempo fisso, creando così le relazioni tra i colori e il temporale. Lee è un'artista astratta coreana il cui lavoro riconcilia le realtà fisiche ed emotive attraverso un'esplorazione multidisciplinare del colore, del materiale, del processo e della forma. Vive e lavora a Seoul, Corea.

Kyong Lee - Not yet 002, 2017. Matita e acrilico su carta Canson-Montval. 75 x 55 cm.
Xanda McCagg - Stand
Stand incarna un'esplorazione meticolosa dell'interazione tra figurazione e astrazioni, poiché la relazione delle forme suggerisce la natura variabile dell'umanità. McCagg esprime, tuttavia, le sue idee di connessioni e disgiunzioni tra le persone attraverso l'astrazione con forme dipinte e linee di grafite. Nella sua ricerca dell'essenza umana, sviluppa un vocabolario estetico coinvolgente che può esprimere il suo immersione sia nella percezione che nell'immaginazione. McCagg è un'artista astratta americana che vive e lavora nel quartiere Chelsea di New York City.

Xanda McCagg - Stand, 2015. Olio e grafite su tela. 60,9 x 45,7 cm.
Anne Russinof - Regina del Dramma
Fluttuando da sole, Russinof’s dipinti personali e senza vincoli sono una reazione istintiva al mondo che la circonda. Drama Queen con i suoi colori senza peso applicati in segni lirici e gestuali allude al corpo che esprime fisicamente il sé più profondo. Bold, i segni di pennello marroni irradiano gentilezza che è ulteriormente intensificata dalle relazioni cromatiche in evoluzione. L'intuitività palese è in realtà il risultato di una pianificazione studiosa e di molti tentativi per raggiungere la continuità. Russinof è un'artista astratta americana il cui lavoro esamina il colore e la struttura in modo gestuale ed espressionista. Nata a Chicago, Illinois, attualmente vive e lavora a Brooklyn, New York.

Anne Russinof - Drama Queen, 2016. Olio su lino. 61 x 46 cm.
Scopri di più sull'arte astratta femminile!
Immagine in evidenza: Daniela Schweinsberg - A Breath of Summer V, 2019, vista dell'installazione.
Di Jovana Vukovic