
5 Mostre Attuali e Future di Artiste Astratte Femminili da Visitare
In celebrazione della Giornata Internazionale della Donna, stiamo dedicando del tempo per attirare l'attenzione su cinque delle nostre mostre preferite di artiste astratte nel 2019. Alcune sono attualmente in mostra, altre sono in arrivo: tutte sono straordinarie e promettono di valere la pena di una visita. La prima Giornata Internazionale della Donna è stata organizzata nel 1909 negli Stati Uniti. Negli anni successivi, si è diffusa in tutto il mondo, trasformandosi in una celebrazione globale dei "risultati sociali, economici, culturali e politici delle donne." La giornata riguarda anche l'attenzione all'idea della parità di genere—qualcosa che è stato a lungo al centro delle richieste di riforma nel mondo dell'arte. Felicemente, negli ultimi anni sono stati compiuti grandi passi verso il raggiungimento di un'atmosfera più equa per le donne nel mondo dell'arte. Un esempio straordinario recente—i partecipanti alla Biennale di Whitney 2019 sono stati appena annunciati, e per la prima volta nella sua storia, più della metà degli artisti nella Biennale si identifica come donna, e inoltre, più della metà sono artisti di colore. Ci rendiamo conto, ovviamente, che evidenziando solo cinque mostre qui oggi, stiamo lasciando fuori centinaia di mostre meritevoli dalla nostra lista. Tutto ciò che possiamo dire è che non vediamo l'ora di affrontare la sfida di vedere e coprire quante più altre mostre di artiste astratte possiamo per il resto dell'anno e per ogni anno a venire.
Bridget Riley alla Hayward Gallery, Londra
23 ottobre 2019 – 26 gennaio 2020
Bridget Riley è una delle artiste più influenti del nostro tempo. All'età di 87 anni, continua a essere un membro vivace della comunità artistica contemporanea, ampliando un'eredità visiva che risale a più di 70 anni fa. Questa mostra storica sarà la prima retrospettiva su larga scala del suo lavoro nel Regno Unito in quasi 20 anni. Coprirà l'intera carriera di Riley e presenterà diversi momenti innovativi. Ad esempio, oltre a importanti opere storiche di Op Art degli anni '60, la mostra presenterà l'unico lavoro tridimensionale che Riley ha mai realizzato—un'opera chiamata Continuum (1963)—e presenterà anche una serie di nuove pitture murali che Riley ha creato appositamente per questa esposizione.
Lee Krasner: Colore Vivo, alla Barbican Gallery, Londra
30 maggio – 1 settembre 2019
Lee Krasner non ha mai smesso di sperimentare la sua visione artistica. Dopo essere diventata famosa come prima generazione di espressionisti astratti, si allontanò dal metodo distintivo che aveva sviluppato per esplorare modi sempre più personali e innovativi di formulare immagini astratte. Krasner ha spinto ulteriormente lo sviluppo della sua posizione unica con ogni nuova opera, e Lee Krasner: Living Colour coprirà in dettaglio ciascuna delle sue innovazioni, inclusi quasi 100 lavori che abbracciano l'intera carriera di 50 anni. Questa è la prima rassegna del suo genere a venire in Europa in più di mezzo secolo. È un must per chiunque cerchi di scoprire lo spirito di originalità e per chiunque sia intenzionato a celebrare una delle artiste astratte più dinamiche e sottovalutate del XX secolo.
Hilma af Klint: Pitture per il Futuro, al Museo Guggenheim, New York
Aperto ora, in corso
Quando Hilma af Klint: Paintings for the Future ha aperto lo scorso anno al Guggenheim, ha suscitato un'immediata sensazione. Questa artista astratta visionaria ha creato un corpus di opere che precede i giganti dell'astrazione precoce e, fino ad oggi, rimane unico. Non era solo un'artista astratta pionieristica, in effetti, era anche un'avvocata per la nozione che arte e spiritualità siano profondamente intrecciate. Questa esposizione al Guggenheim è la prima opportunità che la maggior parte del pubblico americano ha mai avuto di incontrare il suo lavoro: decine di migliaia di visitatori che hanno visto la mostra non avevano mai sentito parlare di af Klint prima, ma sono usciti dall'esposizione convinti che fosse tra i più grandi artisti del suo tempo, o per quel che riguarda qualsiasi altro tempo. È stato prodotto un catalogo massiccio e a colori per accompagnare questa esposizione, ed è un must per qualsiasi biblioteca seria di arte astratta.
Hilma af Klint - Gruppo V, La Stella a Sette Punte, No. 1n (Grupp V, Sjustjärnan, nr 1), dalla Serie WUS/La Stella a Sette Punte (Serie WUS/Sjustjärnan), 1908. Tempera, gouache e grafite su carta montata su tela. 24 3/5 × 28 3/10 in (62.5 × 72 cm). Museo Guggenheim.
Sheila Hicks: Campo Abierto, al Museo d'Arte The Bass, Miami
13 aprile – 29 settembre 2019
Sheila Hicks è un gigante tra gli artisti della fibra e un monumento vivente al potere emotivo del colore e del materiale. A 84 anni continua a elaborare la sua visione idiosincratica, creando composizioni sempre più complesse e belle nello spazio. Questa esposizione si basa sull'installazione straordinaria che Hicks ha creato per la Biennale di Venezia del 2017, riconfigurandola per adattarsi all'ambiente specifico del piano superiore del Bass Museum di Miami Beach. Riunisce un amalgama di opere che spaziano su tutta la gamma di scale, da pezzi piccoli e intimi a installazioni monumentali delle dimensioni di una stanza.
Sheila Hicks - Cartuccia, 1962. Lino. .1a: 141 × 21" (358.1 × 53.3 cm) .1b: 133 × 21" (337.8 × 53.3 cm). Dono di Melvin Bedrick. Collezione MoMA.
Roni Horn: Quando Respiro, Disegno, Parte I, presso il Menil Drawing Institute, Houston
15 febbraio – 5 maggio 2019
L'artista americana Roni Horn (n. 1955) si è dedicata al medium del disegno per oltre 30 anni. Le sue composizioni trasformano il pigmento puro in disposizioni trascendentali di linee e forme nello spazio. Spesso attenuate e sottili, le sue opere possono essere monumentali nella loro presenza, come il respiro di un vento ben viaggiato che scorre attraverso un vasto paesaggio. Questa è la prima mostra museale dei suoi disegni mai tenuta negli Stati Uniti. Si svolgerà in due parti. La prima parte esaminerà una selezione di disegni di grande formato, alcuni alti più di 10 piedi. La seconda parte esplorerà il resto dell'opera diversificata di questo affascinante artista, comprese le sue opere in rosso cadmio e una selezione delle sue collage fotografiche ritagliate. Questa è un'opportunità senza precedenti per il pubblico americano di scoprire un grande talento che ha vissuto e lavorato in mezzo a loro, sublimemente sotto il radar, per oltre una generazione.
Immagine in evidenza: Roni Horn - Double, 2011. Stampa a pigmento su carta opaca Hahnemuehle. 25,4 x 30,5 cm (10 x 12 pollici). Edizione di 40 opere. Whitechapel Gallery. © Roni Horn
Tutte le immagini sono utilizzate solo a scopo illustrativo
Di Phillip Barcio