Vai al contenuto

Carrello

Il tuo carrello è vuoto

Articolo: Cosa il Der Blaue Reiter ha portato con sé nella storia dell'arte

What Der Blaue Reiter Brought With Itself to Art History

Cosa il Der Blaue Reiter ha portato con sé nella storia dell'arte

L'Espressionismo tedesco, emerso intorno al 1905 e fiorito fino alla fine degli anni '20, è stato uno dei movimenti estetici più influenti del XX secolo. Il movimento ha le sue radici in due gruppi distinti: Die Brücke (Il Ponte) e Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Blu). Entrambi i gruppi si concentravano sul liberare gli artisti per esprimere le loro realtà interiori, ma differivano in modi sottili, sia filosoficamente che esteticamente. Die Brücke sviluppò un linguaggio visivo simile a quello delle stampe in legno, utilizzando ampie aree di colore puro e linee primitiviste. Gli artisti di Die Brücke tendevano anche a usare le persone come loro soggetti principali. Gli artisti di Der Blaue Reiter svilupparono un'estetica più morbida e lirica, utilizzando forme e figure organiche, e dipingendo con meno bordi netti. Per quanto riguarda i loro soggetti, Der Blaue Reiter a volte dipingeva persone, ma si rivolgeva principalmente ad animali e all'ambiente naturale, interessi che sentivano trasmettere il lato spirituale dell'esistenza umana. Alla fine, l'appartenenza a Der Blaue Reiter includeva almeno nove artisti: Wassily Kandinsky, Franz Marc, August Macke, Henri Rousseau, Robert Delaunay, Alfred Kubin, Gabriele Münter, Paul Klee e il compositore Arnold Schoenberg. I suoi due fondatori principali erano Kandinsky e Marc. Secondo Kandinsky, lui e Marc idearono il nome Cavaliere Blu mentre erano seduti insieme in un caffè. Marc disse che gli piacevano i cavalli, che per lui simboleggiavano lo spirito creativo libero della natura, e Kandinsky rispose che a lui piacevano i cavalieri, che simboleggiavano l'artista che cercava di controllare la forza creativa. Marc si stabilì quindi come il leader energetico e creativo del gruppo, e Kandinsky divenne colui al quale si rivolgevano per una guida teorica. Gli scritti che Kandinsky produsse in quel periodo sullo spiritualismo e sull'estetica contribuirono a plasmare l'intera evoluzione moderna e contemporanea dell'arte astratta, e furono particolarmente influenti sugli artisti di Der Blaue Reiter. Kandinsky scrisse che ciò che proviamo riguardo a qualcosa nella nostra anima è importante quanto, o più importante, di come lo percepiamo visivamente. L'anima, scrisse Kandinsky, "può pesare i colori sulla propria scala e diventare così determinante nella creazione artistica." Leggendo queste parole, l'ottimismo di Der Blaue Reiter è evidente, rendendo ancora più tragico che l'emergere del movimento sia avvenuto proprio quando il periodo più buio della storia umana era all'orizzonte.

L'Almanacco del Cavaliere Blu

Come molti movimenti estetici europei che si sono evoluti accanto a esso, l'Espressionismo tedesco è stato in gran parte una reazione contro l'Impressionismo. Ironia della sorte, quando è iniziato, l'Impressionismo era rivoluzionario, liberandosi dalle catene del realismo e abbracciando l'idea che gli artisti potessero dipingere impressioni del mondo, non solo imitazioni di esso. Ma man mano che l'Impressionismo diventava il nuovo stile standard, vari movimenti post-impressionisti lo sfidavano. Gli Espressionisti tedeschi non erano soddisfatti di dipingere impressioni del mondo. Cercavano di tradurre le loro esperienze interiori della vita. Richiedevano totale libertà dallo stile e veneravano la creatività individuale dell'artista. Parte del motivo per cui facevano tali richieste era a causa dell'angoscia che provavano in seguito alla rapida industrializzazione sociale. I modi tradizionali stavano scomparendo e le strutture che regolavano la società stavano perdendo potere. L'arte realistica aveva poco valore in un mondo del genere. Gli Espressionisti sapevano che l'unico modo per aggiungere qualcosa al mondo in cambiamento era scoprire modi di fare arte che fossero radicalmente unici.

Franz Marc Pittura delle forme combattenti

Franz Marc - Forme combattive, 1914. Olio su tela. 91 x 131,5 cm (35,8 x 51,7″). Pinakothek der Moderne.

Eppure, quando Kandinsky e Marc fondarono Der Blaue Reiter, non pretenderono di essere completamente originali. Videro esempi di altri artisti nel corso della storia che avevano abbracciato la libertà e la creatività individuale. Dagli artisti dell'Africa e dell'Asia, agli artisti contemporanei come Matisse, fino ad artisti di altre discipline come i compositori, trovarono ispirazione ovunque. Pubblicarono un libro nel 1912 intitolato The Blue Rider Almanac. All'interno delle sue oltre 120 pagine ci sono fotografie, testi, disegni e notazioni musicali che delineano la moltitudine di influenze che avevano guidato il loro pensiero. Il libro racconta la storia di due artisti che percepivano l'anima e la bellezza nel mondo e desideravano contribuire al suo lascito.

Paul Klee Barche a vela

Paul Klee - Barche a vela, 1927. Acquerello su carta montata su cartone. 22,8 x 30,2 cm, Zentrum Paul Klee, Berna.

Riduzione definitiva

Tutte le loro varie influenze portarono Kandinsky e Marc a comprendere che tutto nella vita è composto da cose più piccole. Cosa compone un paesaggio? Alberi, erba, cielo, animali, ma anche le relazioni tra tutte queste cose. Cosa compone una canzone? Note individuali, ritmi, melodie e battiti, ma anche le relazioni tra queste parti. Cosa compone un'immagine? Linee, colori, forme, gesti, piani, masse, volumi, spazio, superfici, texture e, naturalmente, tutte le innumerevoli relazioni mutevoli tra ciascuna di queste cose. Una chiave per Der Blaue Reiter divenne la riduzione: l'obiettivo di prendere ciò che vedevano e sperimentavano e scoprire le sue fondamenta universali. Kandinsky, più di qualsiasi altro, vedeva la riduzione come la via da seguire verso l'astrazione totale, credendo che ogni singolo elemento visivo fosse valido di per sé e avesse lo stesso potere emotivo potenziale di ogni elemento della natura o di ogni elemento di una canzone.

Copertura di Wassily Kandinsky dell'almanacco Der Blaue Reiter

Wassily Kandinsky - Copertina dell'almanacco Der Blaue Reiter, ca. 1912.

Der Blaue Reiter mostrò il proprio lavoro in sole tre mostre prima di sciogliersi. A differenza di Die Brücke, non si sciolsero a causa degli ego e delle ambizioni dei singoli membri del gruppo. Piuttosto, furono strappati dalla Prima Guerra Mondiale. Sia Macke che Marc furono arruolati nell'esercito tedesco. Poco prima di andare in guerra, Macke dipinse la sua ultima opera, una composizione cupa di lutto senza volto intitolata “Addio.” Morì settimane dopo in prima linea. Anche Marc prestò servizio nell'infanteria, trasferendosi due anni dopo all'unità di camuffamento, dove dipinse tende tedesche per farle sembrare dipinti di Kandinsky, rendendole invisibili dall'aria, e morì successivamente a causa di ferite da schegge. Nel frattempo, Kandinsky fu costretto a lasciare la Germania e tornare in Russia. Dopo la dissoluzione di Der Blaue Reiter, l'Espressionismo tedesco continuò a evolversi per decenni dopo la guerra, diventando sempre più oscuro e cinico. Der Blaue Reiter vive come uno dei suoi momenti più duraturi e formativi, rappresentando non solo l'importanza della visione interiore, ma anche le potenzialità dell'astrazione e il potere della volontà umana verso la libertà.

Immagine in evidenza: Wassily Kandinsky - Composizione VIII, 1923. Olio su tela. 55,1 × 79,1" (140,0 × 201,0 cm). New York, Museo Solomon R. Guggenheim.
Tutte le immagini sono utilizzate solo a scopo illustrativo
Di Phillip Barcio

Articoli che potresti apprezzare

Minimalism in Abstract Art: A Journey Through History and Contemporary Expressions

Minimalismo nell'Arte Astratta: Un Viaggio attraverso la Storia e le Espressioni Contemporanee

Il minimalismo ha catturato il mondo dell'arte con la sua chiarezza, semplicità e attenzione all'essenziale. Emergendo come una reazione contro l'intensità espressiva di movimenti precedenti come ...

Per saperne di più
Notes and Reflections on Rothko in Paris­ by Dana Gordon
Category:Exhibition Reviews

Note e Riflessioni su Rothko a Parigi di Dana Gordon

Parigi era fredda. Ma aveva ancora il suo soddisfacente fascino, bellezza ovunque. La grandiosa mostra di Mark Rothko si trova in un nuovo museo nel nevoso Bois de Boulogne, la Fondation Louis Vui...

Per saperne di più
Mark Rothko: The Master of Color in Search of The Human Drama
Category:Art History

Mark Rothko: Il Maestro del Colore in Cerca del Dramma Umano

Un protagonista chiave dell'Espressionismo Astratto e della pittura a campi di colore, Mark Rothko (1903 – 1970) è stato uno dei pittori più influenti del XX secolo, le cui opere hanno parlato pro...

Per saperne di più
close
close
I have a question
sparkles
close
product
Hello! I am very interested in this product.
gift
Special Deal!
sparkles