
Colore e Forma nei Dipinti Astratti ad Acquerello
Quando un pittore astratto ha un'idea, devono essere fatte certe scelte prima che possa manifestarsi come un dipinto. Prima di tutto, quale tipo di vernice utilizzare. Ogni medium possiede qualità uniche che influenzano le interpretazioni concettuali. (Vedi Specificità del Medium.) Se l'idea riguarda l'impermanenza o l'etherealità, i dipinti astratti ad acquerello forse comunicano quei concetti in modo più efficace. Anche se in alcuni modi le caratteristiche degli acquerelli sono più limitate rispetto, ad esempio, agli oli, in altri modi offrono un mondo espanso di luminescenza e luce.
Come Parlano i Dipinti Astratti ad Acquerello
Ogni opera d'arte è un'espressione, e ogni espressione dice qualcosa. Anche un gemito incoerente comunica emozione. Il linguaggio verbale è semplicemente una raccolta di quelle espressioni a cui un gruppo ha assegnato un significato comune. I pittori astratti comunicano attraverso espressioni estetiche, specificamente quelle a cui non è assegnato alcun significato comune. Essi esprimono attraverso elementi come linea, pennellata, colore, texture, forma e figura. Cosa significano quelle espressioni dipende dal pittore e dallo spettatore.
Le caratteristiche uniche delle acquerelli restringono ulteriormente quel linguaggio estetico, permettendo ai pittori di concentrarsi principalmente su colore, pennellata e forma. Gli acquerelli mancano della texture degli oli, della planarità e opacità degli acrilici, e della specificità dell'inchiostro e della grafite. La loro natura ambivalente e trasparente crea profili di colore unici per il medium. E quando applicati su una superficie porosa, gli acquerelli migrano, sfidando un senso di linea, abitano lo spazio come forma organica, per quanto amorfa.
Peter Soriano - L.I.C. (Arancione), 2015. Spray, matita, inchiostro, acquerello. 45,5 x 140 cm.
Decodifica del colore
Quando si osserva un dipinto astratto, il colore è spesso l'aspetto più potente dell'esperienza. I pittori Color Field, i Fauves e gli Orfisti credono fermamente che colori specifici si esaltino a vicenda quando posti uno accanto all'altro, creando un senso di movimento e vibrazione all'interno dell'immagine. Quel senso di colori complementari ben definiti è molto più difficile da ottenere quando si lavora con le acquerelli.
I modi in cui i dipinti ad acquerello astratti utilizzano il colore riguardano spesso meno il potenziale vibratorio dei colori complementari o contrastanti, e più qualità come la traslucenza e la luce. Gli acquerelli mancano del tipo di leganti presenti in medium come oli e acrilici, permettendo agli acquerelli di mescolarsi con gli strati successivi e diventare più traslucidi quando diluiti con acqua. Il risultato è che gli acquerelli si intrecciano, adottando una qualità eterea, comunicando facilmente un senso di impermanenza e flusso.
Peter Soriano - Cascate del Niagara , 2014. Spray paint, matita, inchiostro, acquerello su carta. 8.7 x 33.1 in
Modulo di decodifica
Sebbene i dipinti astratti non si basino su forme riconoscibili, presentano comunque spazi in cui forma e non-forma interagiscono. Spazi delimitati da linee e riempiti di colore diventano definiti come forma o oggetto, e danno agli spettatori la sensazione che qualcosa di definito stia occupando uno spazio dato.
A causa della tendenza degli acquerelli a sbavare sui bordi, le forme create con questo medium tendono ad essere più amorfe e meno definite. Questa qualità conferisce alle forme ad acquerello un senso di evoluzione e di non fissità. Mentre un dipinto astratto a olio può contenere linee nette e forme ben definite, un acquerello astratto può offrire forme che sembrano scomparire o sciogliersi in una non-forma, contenendo meno certezza e un carattere e un significato più ambigui.
Sarah Hinckley - Luminosità del mio giorno, 2012. 24 x 17.7 in.
Miscelazione dei mezzi
L'artista astratto Peter Soriano utilizza le acquerelli in un modo che sembra informato dalle sue molteplici influenze culturali e geografiche. Nato nelle Filippine, si identifica come un artista franco-americano. Soriano è ispirato dai paesaggi visivi di più luoghi e il suo lavoro attinge a molteplici mezzi per trovare la sua piena espressione. Soriano utilizza vernice spray, inchiostro e grafite, e tende a piegare la superficie della carta mentre lavora, dando all'opera finita una dimensionalità scultorea. E le acquerelli giocano un ruolo chiave tra la sua scelta di mezzi.
Nel lavoro di Soriano, le pennellate ad acquerello coabitano nello spazio insieme all'inchiostro, alla grafite e alle pieghe, offrendoci l'opportunità di apprezzare appieno le uniche proprietà comunicative dell'acquerello rispetto ad altri medium.
Nella sua pittura “Cascate del Niagara”, l'uso misto dei mezzi di Soriano offre una molteplicità di espressioni estetiche. La presenza stratificata di forme ad acquerello in trasformazione si mescola con griglie e forme di grafite colorata a bordi netti. Molteplici influenze, molteplici messaggi e molteplici strati sono in gioco, evocando qualcosa di distintamente contemporaneo, qualcosa che scorre naturalmente dall'esperienza personale di Soriano.
Sarah Hinckley - Inizia Con Solo Uno Sguardo (1), 2007. Acquerello su Fabriano, 17.7 x 13 in.
Purezza singolare
I dipinti ad acquerello astratti di Sarah Hinckley comunicano sfumature e intuizione. Per raggiungere l'espressione di tali sensibilità, Hinckley abbraccia completamente le qualità ambigue degli acquerelli. Le sue pennellate sulla carta si espandono organicamente verso l'esterno. Le sue forme stratificate si fondono l'una nell'altra, offrendo sguardi trasparenti sugli strati sottostanti, conferendo al suo lavoro una sensazione spettrale di transitorietà.
Nel suo pezzo "Inizia con solo un piccolo sguardo (1)", Hinckley dimostra la sua padronanza del medium dell'acquerello, offrendo agli spettatori luoghi sicuri in cui le linee dell'orizzonte definiscono lo spazio, mentre popola quei luoghi con espressioni più impegnative sotto forma di forme e colori che si trasformano e si spostano.
Quei "enunciati più sfidanti" nel lavoro di Hinckley, e le forme stratificate e in trasformazione nel lavoro di Soriano, parlano insieme della capacità unica degli acquerelli di comunicare l'ignoto. La loro traslucenza, luminescenza e confini mutevoli parlano di trascendenza, impermanenza e speranza. Parlano di quella parte di noi che è incerta, ma entusiasta riguardo a ciò che potrebbe venire dopo.
Immagine in evidenza: Peter Soriano - Berlino, 2015. Spray, matita, inchiostro, acquerello. 20 x 58 cm.