
Pollock e Motherwell: Leggende dell'Espressionismo Astratto al Museo d'Arte Nelson Atkins
Una recente esposizione aperta a Kansas City, Missouri, esamina l'Espressionismo Astratto dalla prospettiva che meno è di più. L'esposizione, Pollock e Motherwell: Leggende dell'Espressionismo Astratto, presenta solo due dipinti. Il primo è Mural, dipinto nel 1943-44 da Jackson Pollock. Il secondo è Elegy to the Spanish Republic, No. 126, parte di una serie iniziata nel 1965 da Robert Motherwell. Entrambi i dipinti sono monumentali per dimensioni e ciascuno rappresenta un esempio iconico della posizione estetica dell'artista che lo ha dipinto. Presentati insieme in questo modo unico, illuminano un periodo affascinante della storia approfondendo audacemente le complesse strategie visive impiegate da due giganti di uno dei movimenti più influenti dell'arte americana del XX secolo.
Un Inizio Leggendario
La storia della creazione di Mural è una vera e propria leggenda dell'arte americana. La storia inizia con la collezionista d'arte Peggy Guggenheim, che cercava un artista capace di creare un'opera d'arte su larga scala da appendere nel grande foyer del suo lussuoso appartamento a New York. Informata del suo lavoro dal suo assistente, Guggenheim decise di scommettere su un artista relativamente sconosciuto di nome Jackson Pollock. All'epoca, Pollock stava appena iniziando a farsi un nome dipingendo composizioni quasi astratte e totemiche, relativamente piccole. Questo incarico, che Guggenheim stabilì dovesse coprire l'intera parete, lunga quasi sei metri e alta due metri e mezzo, gli offrì l'opportunità di uscire ben oltre la sua zona di comfort.
Pollock abbatté i muri per accogliere la gigantesca tela nel suo studio. Ma una volta preparata la tela, si bloccò. Guggenheim gli stava pagando un stipendio mensile mentre lavorava al pezzo, ma dopo molti mesi Pollock non aveva dipinto nemmeno un segno. Sotto crescente pressione da parte di Guggenheim, alla fine ebbe la sua svolta. In un turbine di attività creò una manifestazione astratta dinamica di quello che in seguito descrisse come una “stampede...[of] ogni animale nel West americano.” Nel processo di creazione del pezzo, Pollock pionierò la tecnica dello spruzzo che in seguito avrebbe definito il suo stile. Questo dipinto segnò anche il suo primo utilizzo della tecnica rapida, intuitiva e automatica che sarebbe stata successivamente descritta come Action Painting. Sebbene suggestivamente figurativa in alcuni punti, Mural segnò anche l'inizio della drastica transizione che Pollock subì verso la pura astrazione. Il dipinto suscitò un grande scalpore quando fu esposto per la prima volta e contribuì a cementare la reputazione di Pollock come un grande talento emergente.
Jackson Pollock - Mural, 1943. Oil and casein on canvas, 95 5/8 x 237 3/4 inches. Gift of Peggy Guggenheim, 1959.6. University of Iowa Museum of Art, Iowa City. Reproduced with permission from The University of Iowa Museum of Art. Photograph courtesy the J. Paul Getty Museum, Los Angeles, 2014
Una Conversazione Attraverso i Decenni
Guggenheim donò Mural all'Università dell'Iowa nel 1948, dopo aver deciso di trasferirsi in Europa e rendendosi conto che non avrebbe avuto uno spazio abbastanza grande nella sua nuova casa per esporre il grande dipinto. Mural rimase al Museo d'Arte dell'Università dell'Iowa per due decenni, solo nella sua singolare vastità, fino al 1972, quando il direttore del museo decise di commissionare un'altra opera monumentale che potesse dialogare con essa. Robert Motherwell fu l'artista scelto per questo compito impegnativo. Sebbene fosse considerato uno dei membri più prominenti del movimento Espressionista Astratto, Motherwell aveva sviluppato una tecnica e un linguaggio visivo distintamente diversi da quelli di Jackson Pollock.
Il lavoro che Motherwell dipinse in risposta alla commissione, intitolato Elegia alla Repubblica Spagnola, No. 126, è considerato una delle espressioni più profonde del suo stile maturo. Come Pollock, Motherwell era attratto dall'idea dell'automatismo, o dall'atto di dipingere direttamente dal subconscio. Ma a differenza di Pollock, Motherwell era anche interessato al potere delle forme definite e alla purezza dei campi di colore audaci. Questo dipinto, uno dei molteplici lavori che Motherwell creò in memoria della Guerra Civile Spagnola, contiene un alfabeto scarno di ovali neri e forme verticali. Le forme oscillano tra stati organici e geometrici, e la palette di colori attenuati evoca una sensazione di profonda e cupa emozione. L'intenzionalità è ovvia nella sua composizione, eppure le macchie audaci, le gocce casuali e i bordi ruvidi, tutti lasciati dietro dalla sua tecnica di pittura fisica, libera e intuitiva, lo collocano fermamente nella tradizione dell'Espressionismo Astratto a cui Motherwell apparteneva.
Robert Motherwell - Elegy to the Spanish Republic, No. 126, 1965-75. Acrylic on canvas, 77 3/4 x 200 1/4 inches. Purchased with the aid of funds from The National Endowment for the Arts with matching funds and partial gift of Robert Motherwell. University of Iowa Museum of Art, Iowa City. © Dedalus Foundation, Inc. Licensed by VAGA, New York, NY
Più grande della vita
L'Espressionismo Astratto era pieno di personalità più grandi della vita, e Pollock e Motherwell erano due delle personalità più grandi emerse da esso. Sono considerati da molte persone come sciamanici: presentano miti visivi che collegano la civiltà moderna alle sue radici antiche e universali. Pollock in particolare è stato uno dei primi artisti americani di successo—un artista che è diventato una celebrità tanto quanto qualsiasi star del cinema del suo tempo. E la scala era anche fondamentale per le opere create dagli Espressionisti Astratti. Grazie alla loro enorme dimensione, questi due dipinti sono di per sé monumenti al movimento. Sono tra i più grandi esempi di tele singole dipinte da questi artisti, o da qualsiasi altro artista della loro epoca. Vederli insieme in un luogo e in un momento è straordinario e conferisce un'enorme importanza alla grandezza delle idee che rappresentano.
I visitatori di Pollock e Motherwell: Leggende dell'Espressionismo Astratto saranno particolarmente felici di vedere le condizioni brillanti e vivide in cui si trova attualmente Mural, poiché ha recentemente subito un restauro di due anni da parte del J. Paul Getty Museum di Los Angeles. I materiali non convenzionali utilizzati da Pollock, combinati con la sua tendenza a utilizzare a volte superfici non preparate, hanno portato a un notevole deterioramento dei colori e delle condizioni generali dell'opera nel tempo. Il suo restauro l'ha riportata alle sue condizioni originali e pristine.
Pollock e Motherwell: Leggende dell'Espressionismo Astratto è in corso fino al 29 ottobre 2017 presso il Nelson Atkins Museum of Art a Kansas City, Missouri. Il museo è chiuso lunedì e martedì. L'ingresso è gratuito.
Immagine in evidenza: Jackson Pollock - Mural (dettaglio), 1943. Olio e caseina su tela, 95 5/8 x 237 3/4 pollici. Dono di Peggy Guggenheim, 1959.6. Museo d'Arte dell'Università dell'Iowa, Iowa City. Riprodotto con permesso del Museo d'Arte dell'Università dell'Iowa. Fotografia per gentile concessione del J. Paul Getty Museum, Los Angeles, 2014.
Di Phillip Park