Vai al contenuto

Carrello

Il tuo carrello è vuoto

Articolo: Trovare l'astrazione all'interno del Neo-Esprimentalismo

Finding Abstraction within the Neo-Expressionism

Trovare l'astrazione all'interno del Neo-Esprimentalismo

Lo studio del Neo-Esprressionismo può portare a una tana di coniglio. Esistono innumerevoli chiarimenti su questo movimento artistico della fine del XX secolo. Ognuno sembra differire nella sua prospettiva, in modi spesso contraddittori, come se non esistesse un consenso su cosa sia, o sia stato, il Neo-Esprressionismo. Alcuni dicono che sia iniziato in Germania; altri dicono in Italia; altri ancora dicono negli Stati Uniti. Alcuni affermano che sia iniziato negli anni '60; altri dicono negli anni '70. Alcuni lo chiamano l'estensione naturale dell'Esprressionismo tedesco e dell'Esprressionismo astratto. Altri lo considerano una reazione contro il Minimalismo. Altri ancora sostengono che non sia stato affatto un movimento artistico autentico, ma un'invenzione del mercato dell'arte. Un punto su cui quasi tutti concordano è che il Neo-Esprressionismo è stato uno degli ultimi movimenti artistici globali quantificabili a verificarsi prima dell'inizio di quello che comunemente chiamiamo Post-Modernismo, quando il pluralismo artistico ha preso piede e tutta la conoscenza e il significato sono stati visti come soggettivi. Tutto ciò a parte, la nostra fascinazione per il Neo-Esprressionismo risiede puramente nell'arte: nelle sue qualità astratte associative e nel modo in cui ha superato le domande sul suo valore.

La verità sui movimenti artistici

Per quanto riguarda la nozione che il Neo-Esprressionismo fosse un'invenzione del mercato dell'arte, vogliamo chiarire che era esattamente reale come qualsiasi altro movimento artistico. Una delle divertenti controversie sulla storia dell'arte è se qualche cosiddetto movimento sia mai realmente esistito. Il mito del movimento propone che durante determinati periodi di tempo artisti importanti stessero tutti creando un tipo di arte, e qualsiasi artista che non stesse creando quel tipo di arte in quel momento fosse considerato irrilevante. E mentre può essere vero che durante determinati periodi di tempo solo certi stili di arte fossero popolari con l'accademia e il mercato, chiunque guardi oltre quelle nicchie nel mondo reale si rende rapidamente conto che molti diversi tipi di arte sono stati continuamente creati in ogni momento da artisti ovunque.

Tuttavia, dividiamo la storia dell'arte in movimenti, anche se possiamo dimostrare che Wassily Kandinsky e Kazimir Malevich non hanno inventato l'astrazione, Jackson Pollock non ha inventato la pittura a spruzzo, Paul Bilhaud non ha dipinto la prima superficie monocromatica bidimensionale e Julian Schnabel non è stato il primo artista a realizzare un mosaico di piatti rotti. Gli artisti si sono dedicati a tutte queste pratiche per migliaia di anni. Ma a un certo punto sono diventate nuovamente rilevanti. Un critico, curatore, insegnante, venditore d'arte o collezionista d'arte ha riconosciuto ciò che uno di quegli artisti stava facendo come particolarmente importante per il suo tempo e ha descritto e nominato la sua posizione; non perché fosse completamente nuova, ma perché in quel momento qualcosa in essa sembrava poter aiutare le persone nella loro ricerca di identità e significato.

Arte di Julian SchnabelJulian Schnabel - Blue Nude with Sword, 1979, Oil, plates, bondo on wood, 96 x 108 in, © 2018 Julian Schnabel

Neo-Esprimentalismo Definito

Le esatte qualità che hanno reso l'opera neo-espressionista così rilevante per il suo tempo sono difficili da descrivere. Le tendenze associate al movimento sono emerse simultaneamente in molti paesi diversi, e ogni artista coinvolto aveva uno stile distintamente personale. Alcuni erano più astratti, e altri erano iper-realistici. Negli Stati Uniti, artisti così diversi come Jean-Michel Basquiat, Philip Guston e Julian Schnabel rappresentavano il movimento. In Italia, dove era conosciuto con il termine Transavanguardia, includeva artisti come Enzo Cucchi, Mimmo Paladino e Francesco Clemente. In Francia, dove il movimento era chiamato Figuration Libre, includeva Remi Blanchard, Hervé Di Rosa e François Boisrond.

Ma il più influente Neo-Esprressionista proveniva dalla Germania. Il pittore Georg Baselitz è considerato il padre del movimento, e dal suo lavoro possiamo avere un'idea di quelli che sono stati considerati i tratti distintivi dello stile Neo-Esprressionista. Questi tratti distintivi includono un ritorno all'espressione diretta del mondo realistico, un rifiuto delle teorie compositive tradizionali, una combinazione di figurazione espressionista e tecniche gestuali astratte, un'estetica primitiva, un focus sull'espressione del desiderio e dell'ansia, e una rinnovata accettazione dell'idea di narrazione nell'arte.

jean-michel basquiat angelo cadutoJean-Michel Basquiat - Fallen Angel, 1981, Acrylic and mixed media on canvas, © 2018 The Estate of Jean-Michel Basquiat

Radici Neo-Espressioniste

Il nome Neo-Esprressionismo si riferisce alla figurazione e all'uso della pittura abbracciati dagli artisti espressionisti tedeschi come Edvard Munch e Vincent van Gogh. Quegli artisti svilupparono uno stile di pittura caratterizzato da immagini distorte, tecniche di pittura primitive e colori irrealistici. Piuttosto che cercare di creare dipinti che imitassero la realtà, gli espressionisti tedeschi cercarono di esprimere qualcosa di più profondo riguardo all'esistenza umana: qualcosa di interno, emotivo, psicologico, universale e astratto.

Piuttosto che mostrare com'era una persona su un ponte all'inizio del XX secolo, Il Grido di Edvard Munch esprime il terrore, l'ansia e il tumulto dell'alba dell'Età Industriale. Artisti neo-espressionisti come Baselitz, Schnabel e Guston hanno tentato un approccio simile, ma lo hanno reso rilevante per un'epoca molto diversa. Hanno espresso le ansie e il terrore di un'era di globalismo, tecnologia, viaggi nello spazio, guerra costante, urbanizzazione, conflitti sociali senza fine, esplosione demografica e un senso generale di insignificanza individuale all'interno di una cultura cacofonica e sovrastimolata.

Philip Guston Pittore a LettoPhilip Guston - Painter in Bed, 1973, Oil on canvas, 59 5/8" x 8' 8 1/4", 151.4 x 264.8 cm, MoMA Collection, Gift of Edward R. Broida, © 2018 The Estate of Philip Guston

Astrazione nel Neo-Esprimismo

Poiché le immagini del Neo-Esprressionismo sono spesso figurative, possono facilmente essere ignorate come fonte di astrazione. Ma uno dei lasciti duraturi del Neo-Esprressionismo è che ha ampliato la nostra comprensione di ciò che l'arte astratta potrebbe essere. L'artista espressionista tedesco Ernst Ludwig Kirchner una volta descrisse cosa significasse essere un espressionista. Disse: “Tutti coloro che rappresentano direttamente e onestamente ciò che li spinge a creare sono uno di noi.” Mentre alcuni movimenti artistici astratti, come l'Arte Concreta, si sforzavano di essere diretti, la maggior parte dell'arte astratta precoce mirava a una posizione che fosse aperta o ambigua. Il Neo-Esprressionismo è riuscito a essere sia aperto che diretto. Ha incorporato una vasta gamma di soggetti e tecniche e ha dimostrato che la figurazione può essere letta anche come astratta.

Una delle idee astratte più comuni comunicate dalle opere neo-espressioniste è la nozione del crollo della modernità nell'antichità. Elementi di primitivismo si combinano con simbolismo moderno indicando una simultanea attrazione verso il passato e il futuro. Nella pittura Cordoba dell'artista italiano Transavanguardia Mimmo Paladino, vediamo due figure che lottano in uno spazio claustrofobico e inquietante, pieno di riferimenti all'arte antica, all'arte espressionista e all'astrazione. La pittura include forme geometriche astratte, campi di colore, riferimenti monocromatici, trasmettendo un senso di essere intrappolati nel tempo circondati da miti passati, senza altra opzione se non quella di lottare.

Mimmo Paladino CordobaMimmo Paladino - Cordoba, 1984, olio su tela, 300,0 x 400,0 cm, Collezione Art Gallery NSW, © Mimmo Paladino

Astrazione per Associazione

Uno dei modi più efficaci in cui i pittori neo-espressionisti hanno utilizzato l'astrazione è stato attraverso l'uso dell'associazione. Essenzialmente, l'associazione è quando permettiamo alle nostre menti di seguire un pensiero a un altro pensiero in modo non lineare, risultando nell'emergere di idee che sono personali e imprevedibili. Nella vita, associazioni casuali possono verificarsi in qualsiasi momento, scatenate da un'infinità di esperienze sensoriali.

I pittori neo-espressionisti utilizzavano l'astrazione associativa per offrire indizi verso interazioni più profonde con la loro arte. Quando si osservano le loro immagini, le associazioni vengono stimolate da colori, texture, forme, immagini e simboli, creando riferimenti narrativi o mitologici nell'opera. L'astrazione associativa rimuove la nozione che, per essere considerata astratta, un'opera d'arte debba essere non oggettiva. Amplia la nozione di astrazione e dimostra che anche un'immagine per lo più realistica può suscitare associazioni che possono essere percepite come astratte.

La Fine delle Storie

Guardando indietro alla nascita del Modernismo, alcune persone direbbero che la mentalità di quei primi Modernisti sembra antiquata. L'intera idea che il mondo potesse essere rinnovato dagli artisti suona un po' utopistica e naïve. Ma i Modernisti credevano nella narrazione della storia e che fosse possibile cambiare il mondo in modi che non erano stati provati prima. Credevano anche che la novità e il cambiamento portassero necessariamente a un mondo migliore. Fu quella narrazione predominante che la storia fosse lineare e logica e che potesse essere costruita in modi progressivi a portare al Modernismo e a ogni movimento artistico che ne divenne parte.

Molte persone considerano il Neo-Esprimentalismo come la fine di quella storia. Ha combinato aspetti di molteplici movimenti precedenti. Ha unito astrazione e figurazione. Ha rivisitato il passato piuttosto che cercare di essere rigorosamente nuovo. E ha presentato un argomento convincente che in realtà ci sono poche, se non nessuna, differenze tra il presente e il passato. Ha dimostrato che ogni divisione e progresso associati al Modernismo potrebbero essere stati falsi. Ci ha insegnato che tutta l'arte è diretta, tutta l'arte è espressiva e che tutta l'arte è essenzialmente astratta. In quanto tale, ha concluso il lavoro del Modernismo. Ha spianato la strada per il pluralismo che vediamo nel mondo dell'arte oggi, e per l'idea che ogni movimento artistico e ogni posizione estetica possono potenzialmente esistere simultaneamente ed essere ugualmente rilevanti in ogni epoca.

Immagine in evidenza: Georg Baselitz - Il Coro della Brucke (dettaglio), 1983, Olio su tela, © Georg Baselitz
Tutte le immagini sono utilizzate solo a scopo illustrativo
Di Phillip Park

Articoli che potresti apprezzare

Minimalism in Abstract Art: A Journey Through History and Contemporary Expressions

Minimalismo nell'Arte Astratta: Un Viaggio attraverso la Storia e le Espressioni Contemporanee

Il minimalismo ha catturato il mondo dell'arte con la sua chiarezza, semplicità e attenzione all'essenziale. Emergendo come una reazione contro l'intensità espressiva di movimenti precedenti come ...

Per saperne di più
Notes and Reflections on Rothko in Paris­ by Dana Gordon
Category:Exhibition Reviews

Note e Riflessioni su Rothko a Parigi di Dana Gordon

Parigi era fredda. Ma aveva ancora il suo soddisfacente fascino, bellezza ovunque. La grandiosa mostra di Mark Rothko si trova in un nuovo museo nel nevoso Bois de Boulogne, la Fondation Louis Vui...

Per saperne di più
Mark Rothko: The Master of Color in Search of The Human Drama
Category:Art History

Mark Rothko: Il Maestro del Colore in Cerca del Dramma Umano

Un protagonista chiave dell'Espressionismo Astratto e della pittura a campi di colore, Mark Rothko (1903 – 1970) è stato uno dei pittori più influenti del XX secolo, le cui opere hanno parlato pro...

Per saperne di più
close
close
I have a question
sparkles
close
product
Hello! I am very interested in this product.
gift
Special Deal!
sparkles