
L'Aastrazione del Collage Cubista
Pablo Picasso e Georges Braque hanno alterato permanentemente il corso dell'arte astratta quando hanno introdotto le tecniche del collage e papier collé (carta incollata) nelle loro composizioni cubiste. Alcuni dei loro collage cubisti erano destinati a trasmettere un senso di iperrealismo incorporando pezzi e frammenti dei loro soggetti reali. Altri erano intrinsecamente astratti dall'inclusione di detriti non correlati come ritagli di giornale o rifiuti. Giocoso, sperimentale e una sfida alla serietà della cosiddetta arte alta, il collage cubista ha ispirato tutti i tipi di artisti moderni. Ha ampliato la definizione di pittura, messo in discussione le nozioni esistenti di superficie e dimensionalità, e creato un'eredità che ha ispirato il Surrealismo, il Dadaismo e persino la Pop Art.
Il Perché e il Come del Collage Cubista
Il Still Life with Chair-Caning di Picasso, creato nel 1912, è considerato il primo collage dell'Arte Moderna. L'opera rappresenta una scena di caffè. Oltre agli elementi dipinti, include una sezione di vera canna di sedia intrecciata incollata alla superficie dell'opera. I cubisti avevano cercato di rappresentare la realtà come la percepiva la mente umana, da più punti di vista e attraverso il passare del tempo. Introducendo materiali reali non dipinti sulla superficie di un dipinto, Picasso ha introdotto un livello completamente nuovo di realismo nell'equazione.
Pablo Picasso- Natura morta con canna di sedia, 1912. Olio su tela cerata sopra tela bordata con corda. 29 × 37 cm. Réunion des Musées Nationaux / Art Resource, NY Foto: R.G. Ojeda / Picasso, Pablo (1881-1973) © ARS, NY
George Braque, un stretto collaboratore di Picasso, seguì rapidamente con un'altra tecnica che otteneva un effetto simile. Nella sua pittura Fruit Dish and Glass, introdusse papier collé, o carta incollata, affiggendo pezzi di carta da parati incollati sull'opera.
Georges Braque-Piatti di frutta e bicchiere, 1912. Carboncino e carta da parati stampata ritagliata e incollata con gouache su carta bianca; successivamente montato su cartone. 24 3/4 × 18 in. (62.9 × 45.7 cm). Collezione Cubista Leonard A. Lauder, Dono di Leonard A. Lauder, 2016. © Artists Rights Society (ARS), New York
Il collage cubista diventa astratto
Queste nuove tecniche ebbero un effetto profondo e immediato sul lavoro di Picasso e Braque. Mentre in precedenza si erano concentrati sul lato realista concettuale del Cubismo, ora divennero più interessati alla materialità e alla capacità del collage di suggerire molteplici strati di significato. I loro collage divennero più astratti e meno preoccupati per soggetti che potevano essere facilmente interpretati a un livello.
Kurt Schwitters - Mz 601, 1923. Pittura e carta su cartone. 15 x 17 in. © 2017 Artists Rights Society (ARS), New York / VG Bild-Kunst, Bonn
L'eredità del collage cubista
Gli artisti astratti in tutta Europa furono immediatamente attratti dal collage e papier collé. La capacità di queste tecniche di sfumare il significato e sfidare i riferimenti culturali fu un'ispirazione. Il pittore tedesco Kurt Schwitters le utilizzò nelle sue opere astratte assurde. Hannah Hoch le utilizzò nei suoi fotomontaggi Dadaisti attivisti. Le tecniche ispirarono persino un'estetica del "collage" che sollevò preoccupazioni concettuali del tutto nuove, poiché pittori come Fernand Léger imitarono l'aspetto del collage, ma con la vernice.
Ma il dono più grande che il collage cubista ha dato all'arte astratta non era la tecnica, la materialità o addirittura la dimensionalità. Era la malleabilità interpretativa. In precedenza, qualsiasi opera d'arte poteva essere vista come una metà di una conversazione tra un artista e un osservatore. Il collage e papier collé hanno ampliato quella conversazione per includere chiunque avesse creato i materiali incollati. Un'opera astratta di collage non riguarda solo il linguaggio delle forme, delle linee e dei colori. Riguarda anche la provenienza degli elementi incollati, i loro significati potenziali, le loro distrazioni potenziali e le loro verità potenziali: eleganti e potenzialmente profonde aggiunte a qualsiasi opera d'arte astratta.
Immagine in evidenza: Fernand Léger- La Ville (La Città), 1919. Olio su tela. © Artists Rights Society (ARS), New York / ADAGP, Parigi
Tutte le immagini sono utilizzate solo a scopo illustrativo
Di Phillip Park