
La Settimana nell'Arte Astratta – Spiriti nel Mondo Materiale
Questo è il periodo dell'anno in cui molte culture celebrano il raccolto e si preparano all'arrivo dell'inverno. In tutto il mondo, le persone indossano costumi e partecipano a festività destinate ad abbracciare l'essenza transitoria della natura. Una delle celebrazioni del raccolto più conosciute è Halloween, che ha avuto origine in Irlanda e segna l'inizio della festa di tre giorni di Allhallowtide, quando i cristiani occidentali ricordano gli spiriti dei loro cari defunti. I membri della cultura messicana celebrano Día de Muertos, un'opportunità per pregare per i familiari e gli amici defunti per aiutarli nei loro viaggi spirituali. In alcune parti dell'Austria, della Germania e della Svizzera, i bambini intagliano Spiriti di Barbabietola e Fantasmi di Rapa, scendendo in strada con questi spettri esilaranti e spaventosi, chiedendo regali per segnare Rübengeistern. E nel nord-est della Germania, molte persone celebrano Martinisingen, viaggiando di casa in casa con lanterne cantando in ricordo non dei morti, ma del tempo in cui i lavoratori stagionali licenziati chiedevano donazioni di cibo ai vicini per sostentarsi durante l'inverno. Ognuna di queste usanze, a modo suo, riconosce e rende omaggio alla sottile linea che separa il mondo dei vivi e il mondo oltre. Per segnare questo periodo dell'anno magico, mistico ed effimero, ecco cinque attuali mostre d'arte astratta che in qualche modo esaminano la natura, la vita, la morte e la ricerca di connessione con l'eterno.
Manika Nagare: Wraparound, presso MIYAKO YOSHINAGA, New York
In mostra fino al 10 dicembre 2016
L'artista astratta con sede a Tokyo, Manika Nagare, dipinge grandi e luminosi telai pieni di composizioni biomorfiche e dei colori vibranti della natura. Ispirate dalle conseguenze persistenti del terremoto di Fukushima, dello tsunami e del meltdown nucleare, queste opere sono destinate a ricordare che l'umanità non è separata dalla natura, ma coesiste con essa e, come dice Nagare, “ha la responsabilità per il suo futuro.”
Percorsi verso l'Assoluto: Kandinsky, Malevich, Mondrian, Newman, Pollock, Rothko e Still, presso Di Donna Galleries, New York
In mostra fino al 3 dicembre 2016
Molti pionieri influenti dell'astrazione cercarono di connettersi e esprimere la purezza e l'universalità del regno spirituale. Questa mostra inaugurale nel nuovo spazio espositivo Di Donna di 6.500 piedi quadrati a New York ritrae il lavoro di artisti come Wassily Kandinsky, Mark Rothko e Clyfford Still, insieme a quello di altri cercatori di purezza estetica come Piet Mondrian, Barnett Newman e Jackson Pollock.
Kazimir Malevich - Suprematismo, 18a Costruzione, olio su tela, 1915
LOUISE BOURGEOIS, Strutture di Esistenza: Le Celle, presso il Museo di Arte Moderna Louisiana, Humlebæk, Danimarca
In mostra fino al 26 febbraio 2017
Louis Bourgoise ha esaminato devotamente i misteri della natura, della memoria e del tempo attraverso la sua opera a volte terrificante, spesso sublime. Nelle sue 62 Cells, create negli ultimi due decenni della sua vita, la sua visione è stata espressa in modo più eloquente. Una cella può essere un mattoncino biologico, e anche una prigione. Le nostre cellule ci rendono completi, eppure ci condannano alla decadenza. Questa esposizione presenta 25 Bourgoise Cells, la più grande collezione di queste opere mai esposte insieme in un'unica occasione.
Louise Bourgeois - Inside Articulated Lair 18, 1986, foto di Peter Bellamy e The Easton Foundation
La mostra EY: Wifredo Lam, alla Tate Modern, Londra
In mostra fino all'8 gennaio 2017
I dipinti mistici, astratti di Wifredo Lam sollevano il velo tra il mondo oggettivo e un mondo di ambiguità, trascendenza, natura e spiritualità. Pieni di immagini oniriche, a volte spaventose, a volte bizzarre, questi dipinti abitano uno spazio transitorio in cui l'umanità si fonde con l'universale.
Mark Rothko: Tavolozza Scura, alla Pace Gallery, New York
In mostra dal 4 novembre 2016 al 7 gennaio 2017
Mark Rothko era preoccupato di esprimere i miti primordiali della cultura moderna. I suoi iconici dipinti a campi di colore offrivano agli spettatori spazi estetici sublimi che potevano fornire opportunità di trascendenza. Questa esposizione raccoglie una selezione dei suoi dipinti creati con palette scure, considerati tra le sue opere più emotive.
Mark Rothko - Nero su Marrone, 1958, pittura ad olio, pittura acrilica, tempera a colla e pigmento su tela
Immagine in evidenza: Manika Nagare - Un corpo in due 2, 2016, olio su tela
Di Phillip Park